Il contenuto di questo sito web è riservato ad un pubblico maggiorenne.
Coronavirus e svapo: cosa succede nei polmoni?

Coronavirus e svapo: cosa succede nei polmoni?

Il nuovo Coronavirus CoVid-19 ha la particolarità di causare polmoniti e, in soggetti con problemi di deficienza immunitaria o negli anziani, complicazioni anche molto gravi.

Lo studio del dottor Sanjay Agrawal (Royal College of Physicians), basato su calcoli statistici e percentuali, afferma che i fumatori hanno il doppio delle possibilità di contrarre il nuovo virus rispetto ai non fumatori perché il fumo di sigaretta danneggia il sistema immunitario, rendendo i tabagisti più sensibili ad infezioni virali e batteriche a carico di tutto l’organismo.

Non è un caso, infatti, che in Cina gli individui maggiormente colpiti dal CoVid-19 siano proprio uomini fumatori, e che in passato la stessa categoria di popolazione sia stata colpita da altri tipi di Coronavirus, con gli stessi problemi a carico dell’apparato respiratorio.

Il professor Molimard difende i vapori delle sigarette elettroniche, i quali tengono alla larga i patogeni grazie all’aumento della temperatura dell’aria inalata, non favorevole alla crescita ed alla proliferazione di virus e batteri. “Il vapore di PG – scrive Molimard – è efficace per la disinfezione perché penetra nei germi in sospensione nelle particelle di saliva dette “goccioline di Flügge” alterandone il corredo enzimatico”.

Questa deve essere considerata come ennesima conferma della positività degli effetti della sigaretta elettronica rispetto alla classica bionda, e dei danni esorbitanti che un vizio, quale il tabagismo, può provocare.

Pubblicato il 29/02/2020 da Cigarettexpress srl Curiosità e benessere 1591

Categorie

Cerca

QR code

Menu

Top