Il primo studio tossicologico sull’inalazione di vapore generato da sigaretta elettronica.
Il vapore generato da una sigaretta elettronica non è tossico ed il passaggio dal fumo tradizionale all’uso del vaporizzatore rappresenta sicuramente un enorme beneficio per la salute.
Lo chiarisce senza dubbi lo studio pubblicato sulla rivista “Inhalation Toxicology”, dove i ricercatori del laboratorio Abich in Italia e dell’Onassis Cardiac Surgery Center in Grecia, guidati dal Dr. Giorgio Romagna e dal Dr. Konstantinos Farsalinos, hanno analizzato gli effetti prodotti dal vapore di ben 21 liquidi disponibili in commercio sulle cellule presenti in vari organi del corpo umano (compresi i polmoni).
Gli operatori di settore più attenti già lo sapevano ed i benefici sull’organismo erano già apprezzati dal crescente popolo degli svapatori: il vapore inalato dalle sigarette elettroniche non e’ tossico o presenta una tossicità talmente minima da risultare quasi irrilevante, specie se confrontata con gli effetti devastanti del fumo di sigaretta tradizionale.
L’analisi ha previsto l’esposizione delle cellule per 24 ore al fumo di una sigaretta tradizionale ed è stato confrontato il risultato con la medesima esposizione al vapore corrispondente a tre sigarette tradizionali. E’ stato dimostrato che l’e-liquid con i risultati peggiori garantisce una sopravvivenza cellulare superiore del 795%, ragion per cui è possibile asserire con evidenza scientifica che il fumo elettronico rappresenta la scelta migliore per l’organismo.