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Dai medici francesi un altro SI alla sigaretta elettronica

Dai medici francesi un altro SI alla sigaretta elettronica

Tra cardiologi, pneumologi ed altri specialisti, sono più di 100 i medici francesi a lanciare un appello in favore della sigaretta elettronica. ‘Molti fumatori hanno voglia di provarla, ma sono anche frenati dai dubbi che circolano. In qualità di medici, vi vogliamo dire che non c’è nessun pericolo! ’’ spiega Philippe Presles, autore di ‘La sigaretta elettronica: finalmente il modo per smettere di fumare facilmente’, da cui è partita l’iniziativa.

Quello di cui siamo certi è che la sigaretta elettronica è meno pericolosa della classica sigaretta ma anche dell’alcol, dei grassi e dei cibi zuccherati. Basti pensare che un fumatore su due muore a causa del tabacco ’ afferma sempre Presles. I dubbi sono stati sollevati, in particolare, dalla rivista ‘60 milioni di consumatori’, che riportava una serie di anomalie relative alle sigarette elettroniche, etichettate come ‘non inoffensive’ dato che ‘potevano emettere delle sostanze potenzialmente cancerogene’.

Firmatario dell’iniziativa, è anche il dottor Hervé Pegliasco, dottore all’ospedale europeo di Marsiglia (Bouches-du-Rhône), che vede sfilare decine di pazienti che non sono mai riusciti a schiacciare il loro ultimo mozzicone. ‘Queste persone hanno il cancro e per loro è già troppo tardi. Voglio però consigliare agli altri di salvarsi utilizzando la sigaretta elettronica come mezzo di disassuefazione.

Nel suo studio, il dottor Presles ha fatto i conti. ‘Per circa un terzo dei consumatori, la sigaretta elettronica serve per stoppare definitivamente l’uso di tabacco. Per un altro terzo, bisogna alternare la sigaretta elettronica al tabacco e per l’ultimo terzo, invece, il processo è più lungo. Ma almeno è la prima volta che si possono aiutare i pazienti a smettere lasciando loro la nozione di piacere’.

Autore di un rapporto rimesso al ministro della sanità, il dottor Bertrand Dautzenberg stima che ‘per i fumatori, la riduzione dei rischi è considerevole. La potenziale cancerogena è esattamente come quella contenuta in una tazza di caffè ma che comunque la sigaretta non sarà mai completamente sana, giacché contiene delle sostanze irritanti’.

Pubblicato il 16/11/2013 da Cigarettexpress srl Curiosità e benessere 540

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