“La sigaretta elettronica potrebbe salvare la vita a milioni di fumatori.”
Robert West, direttore del centro studi sul tabacco dell’Istituto britannico per la ricerca sul cancro, intervenuto oggi in una conferenza a Londra sul tema delle sigarette elettroniche.
Il medico prosegue asserendo:
“Le sigarette uccidono ogni anno 5,4 milioni di persone in tutto il mondo il passaggio dei fumatori a quelle elettroniche potrebbe salvare milioni di vite”.
La dichiarazione è sostenuta da altri esperti intervenuti al convegno di Londra.
Trattandosi di un prodotto di nuova concezione in Inghilterra, come del resto negli altri Paesi, il quadro è confuso e non ci sono ancora direttive certe; i gestori dei locali possono decidere in autonomia se permettere o bandire all’interno del proprio esercizio l’uso dell’e-cig ed in questo clima apre a Londra il primo bar dedicato alla sigaretta elettronica, iniziativa della Vype (compagnia leader britannica del settore).
Dal sondaggio proposto da Bbc Breakfast, la maggioranza dei cittadini inglesi è favorevole all’uso dell’e-cig nei luoghi pubblici: il 62% contro il 34% che è contrario. Il divieto di svapo è stato tuttavia introdotto da alcune organizzazioni quali compagnie aeree e treni oltre che dall’Università di Londra.